Scopri quattro incredibili opere di questa catena artistica
Il realismo fantastico è una corrente artistica molto presente e poco conosciuta nei romanzi, poesie, dipinti e opere cinematografiche. Generalmente questo movimento stringe stretti legami e scommette sul meraviglioso e sul magico per trasfigurare qualcosa attraverso l'immaginario in cui viene rifiutato il razionalismo.
Ci sono grandi artisti e opere letterarie incentrate sul realismo fantastico, assim, ne abbiamo selezionati quattro per farti conoscere la corrente artistica e avventurarti in storie incredibili.
Cent'anni di solitudine, di Gabriel García Márquez
Sinossi: Il libro più importante di Gabriel García Márquez. In cento anni di solitudine, uno dei più grandi classici della letteratura, il prestigioso autore racconta l'incredibile e triste storia dei Buendia – il ceppo dei solitari a cui non verrà data "una seconda possibilità sulla terra" e presenta il meraviglioso universo dell'immaginario Macondo, dove si svolge la storia d'amore. È lì che seguiamo diverse generazioni di questa famiglia, così come l'ascesa e la caduta del villaggio. Oltre agli artifici tecnici e alle influenze letterarie che traboccano dal libro, vediamo ancora nelle sue pagine quella che da molti viene considerata un'autentica enciclopedia dell'immaginario, in uno stile che ha consacrato il colombiano come uno dei più grandi autori del XX secolo. In nessun altro libro García Márquez si è sforzato così tanto di raggiungere il tono con cui la nonna materna gli raccontava gli episodi più fantastici senza alterare un solo tratto del suo volto. Così, mentre l'incredibile e triste storia dei Buendías può essere intesa come un'autentica enciclopedia dell'immaginazione, è narrato in modo tale che sembra che tutto faccia parte della più banale delle realtà. Gabo, nome di Gabriel García Márquez, Dicevo che ogni grande scrittore scrive sempre lo stesso libro.. "E quale sarebbe il tuo??", chiesto a lui. "Il libro della solitudine", era la risposta. tuttavia, non considerava Cent'anni la sua opera migliore (Ero troppo affezionato a L'autunno del Patriarca). O che importa? La verità è che nessun altro romanzo riassume così completamente il formidabile talento di questo narratore solitario. – che si è diffuso e si diffonderà per oltre cento anni a Macondos in tutto il mondo. Cent'anni di solitudine sono un'opera grandiosa e senza tempo, su cui è possibile costruire diversi paralleli con la nostra stessa esistenza.
Il parco, de Kildary Costa
Sinossi: Persefone non ha nemmeno vent'anni, ma ha già vissuto una grande tragedia. O meglio, due. Sconcertato dalla morte improvvisa di sua sorella e suo padre, si unisce a tuo fratello, Dioniso, e i tuoi amici, che speculano su ciò che esiste nell'aldilà, e comincia a svelare i segreti della comunicazione con le anime dei defunti. tra i ricordi, sogni e riscoperte, Persefone inizia un viaggio di conoscenza di sé mentre entra in un nuovo mondo, stranamente familiare, dove nascono le nostre storie, rendendosi conto che il destino di tutti quelli che incontra è intrecciato e che il mondo stesso potrebbe essere a rischio. Dopotutto, chi ha tracciato questi sentieri?
Iscriviti per ricevere notizie sugli eventi
e innanzitutto l'Universo delle Arti!
La casa degli spiriti, di Isabel Allende
Sinossi: Il più grande successo di Isabel Allende, un classico del realismo magico e della letteratura latinoamericana. The House of Spirits è sia una saga familiare emblematica che il resoconto di un periodo turbolento nella storia di un paese latinoamericano indefinito.. Isabel Allende costruisce un mondo guidato dagli spiriti e lo riempie di abitanti espressivi e molto umani, compreso Esteban, il patriarca, un uomo volatile e orgoglioso, il cui desiderio di terra è leggendario e che è ossessionato dalla passione tirannica che prova per la moglie che non potrà mai avere del tutto.; Clara, la matriarca, sfuggente e misterioso, che predice la tragedia familiare e plasma il destino della casa e dei Trueba; Blanca, sua figlia, pacato, ma ribelle, il cui amore scioccante per il figlio del caposquadra di suo padre alimenta l'eterno disprezzo di Esteban, anche quando risulta nella nipote che adora così tanto; e Alba, Il frutto dell'amore proibito di Blanca, una donna ardente, ostinato e dotato di luminosa bellezza. le passioni, Le lotte e i segreti della famiglia Trueba abbracciano tre generazioni e un secolo di violente trasformazioni, che culminò in una crisi che portò il patriarca e la sua amata nipote ai lati opposti delle barricate. In un contesto di rivoluzione e controrivoluzione, Isabel Allende dà vita a una famiglia i cui legami privati di amore e odio sono più complessi e duraturi di quelli politici che li mettono l'uno contro l'altro.. Conosciuto come un capolavoro della letteratura latinoamericana, The House of Spirits presenta una narrativa stimolante che ricuce insieme il passato., presente e futuro in modo fluido ed elegante. Isabel Allende ci presenta personaggi ricchi di emozioni e dettagli molto dettagliati sull'universo che li circonda. Un romanzo senza tempo con tocchi di ispirazione dalla famiglia dell'autore, è sicuramente un'opera che ha bisogno di stare sullo scaffale dei lettori.
finzioni, di Jorge Luis Borges
Sinossi: Fictions riunisce i racconti pubblicati da Borges in 1941 con il titolo Il giardino dei sentieri che si biforcano (eccetto per “L'approccio ad Almotásim”, incorporato in un'altra opera) e altre dieci narrazioni sottotitolate Artifices. In questi testi, il lettore si trova di fronte a un narratore curioso che espone, con eleganza ed economia di mezzi, paradossalmente e lapidaria, le tue congetture e perplessità sull'universo, riprendendo motivi ricorrenti nelle sue poesie e saggi fin dall'inizio della sua carriera: il tempo, eternità, l'infinito. Le trame sono come molteplici labirinti e si dipanano in un infinito gioco di specchi, speculazioni e ipotesi, a volte con l'esperienza degli intrighi di polizia e il gusto per l'avventura, per finire quasi sempre in perplessità metafisiche. La breve frase attira l'attenzione, la forza della sintesi e il rigore della costruzione, che ha qualcosa di poesia e altrettanto di prosa filosofica, senza mai perdere l'umore sconcertante. In Fictions ci sono alcuni dei suoi testi più famosi, come “Funes, o Ricordi”, il cui protagonista aveva “più ricordi di quanti ne avranno tutti gli uomini da quando il mondo è mondo”; “Alla Biblioteca di Babele”, dove l'universo è equiparato a una biblioteca eterna, segreto infinito e inutile; “Pierre Menard, autore di Chisciotte”, la cui “La mirabile ambizione era quella di produrre pagine che coincidessero parola per parola e riga per riga con quelle di Miguel de Cervantes”; e “le rovine circolari”, dove il protagonista vuole sognare un uomo “con meticolosa integrità e imporlo alla realtà e alla fine capisce che era anche un'apparenza, cos'altro lo stava sognando”.