Isabelle Borges mostra senza precedenti presenti in Emmathomas galleria

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In campi sintetici, artista con base a Berlino torna al paese per presentare 17 opere che riflettono la sua ricerca sulla plasmabilità dello spazio

Una produzione bidimensionale che va oltre gli schermi e invadono le pareti. Quindi è il lavoro di Isabelle Borges, artista soteropolitana con sede a Berlino, che, da 4 Settembre, presenta la Mostra campi sintetici, la sua prima mostra personale alla Galleria Emmathomas. A cura di Ricardo Resende, lo spettacolo di nuovo alla ricerca spaziale come luogo di tridimensionale e soddisfa 17 nuove opere.

Il processo dell'artista è ciclico: Si comincia nella progettazione, da passeggiate incollaggio, muro di vernice e di ritornare alle origini. Nella sua produzione, assume una geometria caotica che mirano per i percorsi infiniti creati come labirinti. le linee, piani e colori usati dall'artista diffuse in tutto l'ambiente e confondono l'occhio dello spettatore: in un unico piano, i dipinti fuori delle immagini e seguire le mura. “Nelle strutture pittoriche, gli spazi fisici sono confusi con gli schermi e pareti smaterializzano. I dipinti sono appesi e distribuiti in modo ordinato, in perfetta simmetria. mentre rigida, una tale organizzazione è dotato di una leggerezza incommensurabile”, di Ricardo Resende.

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Il lavoro di Isabelle eredita ancora influenze di architettura modernista - un riflesso del periodo in cui visse a Brasilia. Le Corbusier, importante architetto francese del XX secolo, l'artista adotta l'idea “spazio ineffabile”. I suoi dipinti si sviluppano e si strappano i bordi che impongono limiti sullo schermo. La produzione relativi curatore anche dadaismo, movimento artistico che ha aperto nuove collocando lo schermo sulla parte anteriore del telaio.

“Isabelle pensa lo spazio espositivo quando agisce direttamente sulle pareti del luogo. Ambiente e dipinti diventano una cosa sola, permettendo al pubblico un'esperienza visiva unica per spostare le strutture spaziali che fondono, l'architettura, pittura e scultura”, spiega.

Lo scrittore argentino Jorge Luis Borges integra anche il suo percorso con un forte riferimento poetico. In campi sintetici, un riferimento alla storia Il Giardino dei sentieri che si biforcano, in cui l'autore riporta i percorsi come provvisoria e plurale, esplorare le infinite possibilità tra tempo e spazio.

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“Disegno di pensare lo spazio, talvolta con l'ausilio di fotografia, quindi trasferire il pensiero ad un altro mezzo, adesivo – cercando la relazione tra linee e piani. Nella pittura simulare i colori e definire le relazioni spaziali esistenti tra linea e colore”, descrive Isabelle. Il loro processo è sistemica, attraverso lo spazio illusorio e il vero, per ottenere un senso di gravità che i suoi dipinti problema senza confini per diventare murales.

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Sull'Artista

Isabelle Borges è nato a Salvador, il 1966. A Rio de Janeiro, Visual studiato alla Scuola Parque Lage ed ha avuto come insegnanti Beatriz Milhazes, Corrente Daniel, Charles Watson, altri. In 1993, immigrati in Germania, dove ha studiato presso l'Accademia d'Arte di Düsseldorf e ha lavorato come assistente di Antonio Dias atelier e artista americano Jack Ox, che ha eseguito un documento di ricerca su Kurt Schwitters, dadaista tedesco. Il contatto con l'opera di Schwitters ha avuto una forte influenza sul suo lavoro artistico, soprattutto nella sua serie collage.

Tra 1996 e 1997 Ha lavorato come assistente Sigmar Polke. Alla fine del 1997, Si è trasferita a Berlino, dove vive e lavora oggi. Ha partecipato a singole istituzioni come il Museo della Repubblica, a Rio de Janeiro (2000); Galleria monaco, a Berlino (2000); Galeria Scoglio di Quatro, a Milano (2001); Galeria Marta disturbo, della American Memorial Latina, a São Paulo (2004); Galerie Schuster, a Francoforte (2009); Museo Brasiliano di Scultura, Mube, a São Paulo (2013).

Solo quest'anno, l'artista si esibirà 18 mostre personali e collettive, Germania e Brasile. Isabelle partecipa anche al ArtRio, Che cosa succede a Rio de Janeiro, fra 26 e 30 Settembre.

Servizio:
campi sintetici, Individuale Isabelle Borges
Local: Emma Thomas Galeria
Apertura: 4 Settembre, às 19h
Durata dell'esposizione: di 5 Settembre a 27 Ottobre
Indirizzo: Alameda Franca, 1054 – Jardim Paulista
Visitazione: dal lunedì al venerdì, da 11:00 alle 19:00 e il sabato, da 11:00 a 15:00

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